lunedì 16 aprile 2018

Il setaccio

Mai come questa volta molti mi hanno chiesto 'Perché hai scelto questa destinazione?'; alcuni avranno anche pensato 'perché è un bel posto', pur non sapendo nemmeno dove collocare geograficamente la mia prossima meta.
Per me il viaggio ha sempre una valenza bidimensionale: i luoghi e le persone. È normale desiderare di visitare 'un bel posto'; viaggiare, però, non è solo vedere ma è anche 'sentire' . La vista è un senso sopravvalutato (cit.) e, a volte, vedere meno ti permette di osservare di più.
Per questo nei miei viaggi cerco la bellezza più profonda proprio nel contatto con le persone, con la tradizione e la cultura locale; per trovarne di più vera bisogna allontanarsi dalle destinazioni battute dal turismo di massa che, purtroppo, sta uniformando buona parte del nostro pianeta.
E così setaccio il mondo che mi circonda, alla ricerca di pietre preziose da incastonare nel mosaico del mondo che porto dentro.
Sento già che, presto, troverò un altro piccolo grande tesoro: l’Armenia!