mercoledì 4 novembre 2015

Gentiluomini si nasce

Dopo aver passato i primi giorni a visitare Buenos Aires, oggi io e il Comante siamo stati alla città di Tigre, ad un'ora d'auto dalla capitale. Abbiamo incontrato i bimbi di un centro di aggregazione e abbiamo giocato con loro tutto il pomeriggio. Alcuni dei bambini vivono situazioni familiari difficili.. ma i loro sorrisi ci rendono felici del pomeriggio passato in questo centro.

Il titolo del post é però dedicato ad un amico che non sapevo di avere in Buenos Aires.

Questa mattina, prima di partire x Tigre, mentre il Comante era preso a fotografare teatro Colon, il più grande in capitale, io me ne stavo seduto da solo su una panchina della piazza del Tribunale di BA... dopo poco arriva un muchacho che offrendomi un giornale chiede monete.. rispondo che non parlo spagnolo e non ho monete. Immediatamente ma senza scomporsi mi dice di avere una pistola nella cintura e mi chiede di poter avere il mio cellulare. Io, forse non percependo il pericolo, rispondo con calma di non avere nulla, facendo vedere le tasche vuote.. insiste chiedendomi se ho qualcosa da dargli ma io replico di non avere nulla.. a quel punto lui mi porge la mano, io gliela stringo e si congeda ringraziandomi.
Gentiluomini si nasce. :-)

3 commenti:

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  2. Mi dispiace x quello successo. Forse la pistola non era con lui e voleva intimidirti ma il gesto è terribile. Se fosse stato qualcun altro che impaurito dava il cellulare, a quel ladro generato da anni di governi che se ne fregano delle persone che oggi tu stai aiutando, non lo consideravi più un gentiluomo....

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  3. Grazie.. cmq era un po' ironico il "gentiluomo".. aggiungo che Buenos Aires non mi è sembrata città particolarmente pericolosa, compresa la temuta Boca.

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